Una piccola descrizione sull’appartamento
L’appartamento si trova nel cuore del Borgo Medioevale ed ha le dimensioni di 67 mq circa con un Ingresso indipendente, l’appartamento è al piano rialzato salendo alcuni gradini all’interno dello stesso per cui non accessibile agli ospiti con difficoltà motorie.
All’ingresso troverete un ampio soggiorno con divano-letto e TV con Netflix per stare in compagnia.
La casa è Interamente coperta da WiFi.
La cucina è attrezzata per avere tutte le comodità completa di tavolo da pranzo, piano cottura a gas, forno elettrico, frigorifero, microonde, bollitore, macchina del caffe. Essendo una locazione turistica non è previsto il servizio di colazione.
All’interno vi sono due camere da letto:
una composta da letto matrimoniale, cabina armadio, cassettiere.
L’altra con letto a castello, lettino da campeggio, cassettiera, guardaroba, angolo giochi per i bambini.
In entrambe le camere vi sono tende oscuranti.
La biancheria da letto è compresa nel prezzo.
Al bagno con finestra, troverete tutti i prodotti necessari per la doccia, bidet, carta igienica, gel igienizzante per le mani, prodotti per le pulizie, asciugacapelli ed il set degli asciugamani.
Le finestre sono insonorizzate con relative zanzariere.
ALL’INTERNO DELL’APPARTAMENTO E’ SEVERAMENTE VIETATO FUMARE
San Pellegrino a Viterbo
Il Quartiere Medievale più grande d’Europa
Torri, vicoli, archi, piazzette, strade tortuose e i caratteristici profferli, cioè scale esterne. Il quartiere San Pellegrino di Viterbo è uno dei quartieri medioevali più grandi d’Europa. È il simbolo dell’antica città medioevale di Viterbo, conosciuta come Città dei Papi, poiché nel XIII secolo fu sede pontificia e il Palazzo Papale ospitò diversi Papi. Il quartiere medioevale della città è un tipico esempio dell’edilizia del 1200 con torri, archi, vicoli e i tipici profferli viterbesi già menzionati. Su piazza San Pellegrino si affacciano il Palazzo degli Alessandri, risalente al 1200, la torre Scacciaricci e la chiesa di San Pellegrino, antichissima e risalente all’undicesimo secolo. La chiesa è stata ricostruita nel 1889 e, colpita dai bombardamenti del 1944, è stata riaperta al culto nel 1951.